statistiche web Hai tempo per il tuo successo? - Daniele Rijllo - ingegnere gestionale

In questo periodo di isolamento, tanti di noi si sono trovati nella situazione inaspettata di “avere più tempo” e di riuscire a svolgere attività che fino a quel momento sembravano inarrivabili, oppure di svolgere le stesse attività con un’attenzione alla quale non si era abituati. E la cosa mi ha fatto molto riflettere, perché in tempo “normale” spesso mi è capitato di sentire dalle persone che incontravo la frase “non ho tempo”.

E’ veramente questione di tempo?

Voglio condividere con voi alcuni appunti che ho preso rispetto a questa riflessione in varie conferenze. Il tema viene egregiamente affrontato da un libro: “Le 7 regole per avere successo” nel quale vengono esaminate alcune storie di “uomini di successo”, o meglio l’autore, esaminandone i comportamenti, ha poi riassunto il succo delle osservazioni nel libro. L’obiettivo semplicemente è quello di capire come alcune persone hanno raggiunto il successo, con esattamente lo stesso tempo che tutti noi abbiamo a disposizione, cioè 24 ore al giorno.

Negli esempi di successo ci sono delle best-practice che li accomunano:

In primis, fare un lavoro su se stessi per identificare chiaramente l’obiettivo che ci si pone, cioè che cosa vuoi veramente? E soprattutto Perché vuoi raggiungere l’obiettivo?, cioè lo SCOPO.

Una volta chiarito l’obiettivo, è necessario avere ben chiaro per ogni attività che si svolge, il relativo carattere di:

  • URGENZA: l’unità di misura dell’urgenza è il Tempo, minore è il tempo che mi separa dalla scadenza entro la quale devo completare un compito, maggiore è la sua urgenza
  • la REALE IMPORTANZA: cioè quanto valore porta nella mia vita questa certa cosa? Quanto fare questa cosa mi avvicina al mio scopo?

Questa prima analisi schematica ed apparentemente semplicistica, richiede energie e permette di chiarire la strada che si vuole percorrere. Solo in seguito è possibile organizzare e vivere il proprio tempo in funzione dell’obiettivo (e dello scopo), con la coscienza che le attività realmente importanti avranno un legame molto forte col raggiungimento dell’obiettivo.

Per raggiungere lo scopo, dunque, devo organizzare le mie energie in funzione di esso. A tal proposito ci viene in aiuto il principio elaborato da Pareto, uno dei maggiori economisti e sociologi italiani, che afferma che circa il 20% delle cause provoca l’80% degli effetti.

Chiaramente questi numeri sono un’indicazione di tendenza che si avvicina molto al mondo reale e non sono da intendersi con precisione matematica.

Il senso di questo principio all’interno del discorso ci insegna che prima di avviare un qualsiasi sforzo o investimento per migliorare la nostra vita, è opportuno individuare quel “20% di attività” che ci avvicina il più possibile a quell’ “80% di benefici”, cioè quali sono quelle poche attività sulle quali vale davvero la pena focalizzarsi per raggiungere il nostro Scopo

E il positivo di queste best-practice è che sono destinate non solo alle persone di “successo”, bensì sono un insieme di atteggiamenti replicabile, a disposizione di chiunque abbia la volontà di applicarli alla propria vita.

Non è questione di “Avere tempo”… ma di saperlo gestire con le giuste priorità!

maggio 2020

Da appunti di conferenze – Daniele Rijllo

Hai tempo per il tuo successo?